Nel cuore della Calabria, tra storia, natura e tradizioni, si è svolta l’ultima entusiasmante tappa del Grande Gioco Urbano Saracenix, ideato da Netural Coop e sostenuto dal Comune di Saracena nell’ambito del programma Benessere in Comune, per promuovere un nuovo attivismo giovanile e rafforzare i legami tra generazioni diverse.
Saracenix è stato molto più di un semplice gioco: è stata un’esperienza immersiva pensata per far conoscere e apprezzare ai ragazzi e alle ragazze il patrimonio materiale e immateriale di Saracena, valorizzando il territorio e le sue risorse attraverso attività laboratoriali creative e ludiche. Dopo aver esplorato le risorse del patrimonio culturale e gastronomico del paese, la sua storia e il suo artigianato (qui il resoconto della prima tappa), i partecipanti hanno conosciuto più da vicino il vino Moscato, orgoglio del territorio, e la natura.
Discovering Moscato
Durante la quarta missione, bambini e ragazzi hanno dimostrato un impegno straordinario nel voler scoprire e approfondire le tradizioni locali, immergendosi con grande curiosità nel mondo del Moscato tipico di Saracena. Con occhi attenti e mente aperta, hanno avuto l’opportunità di incontrare Maurizio Visconte della Cantina Visconte – Feudo dei Sanseverino, che li ha guidati alla scoperta di una vite secolare nel centro storico del paese, con oltre 150 anni di storia. Successivamente, li ha accompagnati nella sua cantina, dove ha raccontato il vino di Saracena da un punto di vista tecnico, storico e culturale, soffermandosi in particolare sul Moscato di Saracena. Durante la visita, ha spiegato l’intero processo di produzione dei diversi tipi di vino e ha condiviso con entusiasmo aneddoti sul ruolo attivo che, un tempo, avevano i bambini nel processo produttivo del Moscato.
La missione è poi proseguita con l’incontro di Gina Bavasso dell’Azienda Agricola Maradei, che ha illustrato le caratteristiche fondamentali di un’etichetta perfetta per il Moscato: dall’annata alla gradazione alcolica, fino alla scelta del nome identificativo. Ha anche descritto il processo produttivo del Moscato, approfondendo i tipi di uva utilizzati e rispondendo alle numerose domande poste dai partecipanti, sempre curiosi e desiderosi di imparare.
Oltre agli aspetti tecnici, i ragazzi e le ragazze hanno svolto un lavoro di ricerca sul campo: intervistando cittadini e cittadine del luogo, hanno raccolto suggerimenti sui migliori abbinamenti gastronomici con il Moscato di Saracena.
A conclusione della missione, ogni squadra ha infatti elaborato un menù con gli abbinamenti più interessanti, selezionati grazie alle interviste, e ha creato un’etichetta originale per il proprio Moscato, completa di nome di fantasia ispirato alla squadra, annata, gradazione e tutti gli elementi appresi durante l’incontro con i professionisti.
Una missione che ha unito conoscenza, ascolto, creatività e spirito di comunità, restituendo uno sguardo fresco e partecipato sul valore delle tradizioni enologiche del territorio.
Immersione Natura a Saracenix
La quinta e ultima missione, “Immersione Natura a Saracenix”, ha portato i partecipanti alla scoperta del patrimonio naturalistico del Parco Nazionale del Pollino, grazie alla guida esperta di Silvio Carrieri, una delle Guide Ufficiali del Parco. Durante l’incontro, Carrieri ha illustrato con passione le principali attrazioni del Parco, soffermandosi in particolare sul territorio di Saracena, con approfondimenti sulla fauna locale, gli ecosistemi tipici e i punti di interesse naturalistici più suggestivi.
L’obiettivo della missione era quello di ideare un percorso naturalistico originale all’interno del territorio comunale, che valorizzasse la biodiversità e le peculiarità ambientali dell’area dai Piani di Novacco al Monte Caramolo, passando per specie simbolo di fauna e flora, come l’aquila reale e il pino loricato.
I partecipanti hanno quindi lavorato alla progettazione di una mappa naturalistica, che il Comune potrà utilizzare come strumento di promozione territoriale, in un’ottica di turismo sostenibile e consapevole. L’esperienza ha unito apprendimento, creatività e impegno civico, rafforzando il legame tra giovani generazioni e territorio.
Il gran finale alla scoperta di Saracenix
L’ultimo giorno si è concluso con una grande tavolata per il pranzo di comunità dedicato ai ragazzi e alle ragazze che hanno partecipato al Grande Gioco Urbano di Saracenix. Ogni famiglia ha contribuito portando un piatto da condividere, trasformando il momento in una vera e propria festa dello stare insieme, all’insegna della convivialità e del valore della condivisione.
A seguire, le quattro squadre hanno presentato i lavori creativi che hanno realizzato durante le ultime due missioni, raccontando le scelte fatte, le difficoltà affrontate e tutto ciò che hanno imparato esplorando il territorio attraverso interviste alla comunità e incontri con i professionisti del territorio. Alla presentazione erano presenti familiari e membri della giuria, che hanno ascoltato con interesse e partecipazione.
Prima della proclamazione della squadra vincitrice, sono stati consegnati gli attestati di partecipazione al Grande Gioco Urbano di Saracenix, un momento emozionante e di riconoscimento per l’impegno di tutti i partecipanti.
Infine, è arrivato il momento tanto atteso: la proclamazione della squadra vincitrice… I Leoni Dorati!
Saracenix si è rivelato molto più di un semplice gioco: è stato un momento di incontro, crescita e scoperta. Un’occasione per rafforzare i legami sociali e guardare al proprio territorio con occhi nuovi, riscoprendo tradizioni, storie e bellezze spesso date per scontate.
Per informazioni sul progetto Saracenix, o richiedere il nostro supporto nello sviluppo di progetti come questo, scriveteci a info@neturalcoop.it
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L’iniziativa rientra nel programma Benessere In Comune 2023 (BIC2023), in collaborazione con il Comune di Saracena.






