Valorizzazione del territorio: esplorazione e mappatura per costruire relazioni con la comunità

Valorizzazione del territorio: esplorazione e mappatura per costruire relazioni con la comunità

Negli ultimi mesi, le nostre progettualità si sono estese verso nuovi orizzonti portandoci nella suggestiva Sicilia con il progetto CIRCE, acronimo di “Creatività e Innovazione per la Rigenerazione delle Comunità e dell’Ecosistema Culturale”. All’interno del progetto stiamo coordinando varie azioni volte a sviluppare e potenziare l’offerta turistica dei comuni di Casalvecchio Siculo, Limina e Antillo (ME) attraverso la partecipazione attiva delle loro comunità. Tra queste, un percorso formativo per il supporto e la nascita di nuove imprese, la creazione di esperienze turistiche autentiche e di itinerari inediti basati sul nostro format Netural Walk, ed infine una guida digitale ed un book fotografico per raccontare il territorio attraverso gli occhi di chi lo abita.

Il primo passo: la mappatura del territorio

Prima di intraprendere qualsiasi azione progettuale, riteniamo sia fondamentale acquisire un’approfondita conoscenza del territorio e delle persone che lo abitano. Per cui il nostro percorso è  iniziato con una ricerca approfondita per individuare imprese, associazioni, attività commerciali, ed analizzare il territorio attraverso la suddivisione in cluster tematici. 

Una mappatura precisa rappresenta per Netural Coop la base solida su cui poggiare tutte le azioni successive, ed il primo passo verso l’attivazione territoriale.

L’esplorazione e la costruzione di relazioni

Dopo aver creato un database siamo quindi passati al secondo step: la costruzione di relazioni con la comunità locale. Un momento importantissimo per dare significato a tutti i dati raccolti durante la prima fase di mappatura, implementandoli con i volti e le storie delle persone che con il loro saper fare, le loro attitudini, i loro bisogni e le loro visioni rappresentano l’autenticità del luogo.

Per diversi giorni abbiamo dedicato le nostre energie a contattare in modo capillare gli abitanti dei vari paesi per raccontargli chi siamo, presentare il progetto CIRCE e farci raccontare le unicità del territorio.

Questa fase è forse la più lunga ed importante in un processo di valorizzazione e anche un’azione banale come una chiamata telefonica risulta importantissima, divenendo nelle mani dell’animatore territoriale una grandissima occasione di ascolto e coinvolgimento civico, uscendo dal mondo della fredda comunicazione online per instaurare un vero dialogo con la comunità.

Instaurato un dialogo con gli abitanti ci siamo quindi immersi nel territorio, entrandovi non più da estranei, bensì da persone ormai conosciute, e attraverso dei sopralluoghi abbiamo consolidato le relazioni ed implementato la nostra mappatura, incontrando lungo il cammino nuove realtà e storie che non erano emerse durante la prima fase di ricerca.

L’attivazione di persone chiave e l’importanza di abilitare ambassador locali

In tutto questo processo di mappatura e community engagement un ruolo importantissimo è svolto dagli stessi membri della comunità, che attivandosi e divenendo ambassador locali del progetto di valorizzazione agiscono come veri e propri propulsori.

Per questo è importante nelle fasi di mappatura ricercare persone chiave che possano fare da cassa di risonanza per il processo con il loro entusiasmo e le loro reti di contatti personali.

E’ il caso di Alice, Tanja, Maria e Laura, che abbiamo conosciuto durante i nostri sopralluoghi nella Valle D’Agrò, e che, fatta loro la missione di valorizzare il proprio territorio, si sono impegnate personalmente coinvolgendo numerose persone, spronandole a mettersi in gioco e partecipare alle varie iniziative del progetto CIRCE, tra cui i laboratori di formazione imprenditoriale. Un contributo fondamentale!

Un processo di ingaggio continuo

L’efficacia di questo approccio risiede nell’idea che la mappatura non sia solo un insieme di dati, ma un processo di ingaggio continuo che costruisce relazioni solide e autentiche nel tempo. La mappatura diventa così un veicolo per stabilire connessioni significative con la comunità locale, un’opportunità per conoscere la storia, le tradizioni e le aspirazioni personali e i desideri delle persone che compongono il tessuto sociale di un paese.

La mappatura ha rappresentato il primo passo ma rimarrà un’azione costante man mano che ci immergeremo nel cuore del progetto CIRCE.

Presto nuovi aggiornamenti!