PNRR – Presentato a Casalvecchio Siculo il Progetto Circe

PNRR – Presentato a Casalvecchio Siculo il Progetto Circe

Il 6 maggio, in occasione del lancio ufficiale del progetto CIRCE, Netural Coop è approdata in Sicilia, e più in particolare nel piccolo borgo di Casalvecchio Siculo. 

Acronimo di “Creatività e Innovazione per la Rigenerazione delle Comunità e dell’Ecosistema Culturale”, CIRCE è un progetto dei Comuni di Casalvecchio, Limina e Antillo, vincitore del bando piccoli borghi storici – linea B finanziato dal PNRR – Next Generation EU. Il suo obiettivo è quello di potenziare e diffondere l’offerta culturale attraverso l’azione creativa e partecipata dei suoi abitanti, per un rilancio turistico

Nel piccolo borgo siculo, sotto uno splendido sole primaverile, il team della nostra Cooperativa Impresa Sociale ha incontrato, dopo molte riunioni a distanza, i membri del Partenariato Pubblico-Privato designato per lo sviluppo del progetto. 

Un progetto per valorizzare il potenziale inespresso del territorio

Le attività previste sono moltissime e molto differenti tra loro: laboratori, seminari, corsi di formazione, interventi di rigenerazione urbana e rilancio dell’offerta turistica. Minimo comune denominatore di ogni azione saranno la partecipazione degli abitanti e la valorizzazione del potenziale inespresso della comunità e del territorio al fine di aumentare l’occupazione giovanile, frenare l’esodo demografico e far conoscere al mondo i tre piccoli comuni nella loro autenticità.

Durante la presentazione pubblica, tenutasi il 6 maggio, il Sindaco Marco Antonio Saetti e la coordinatrice del progetto Francesca Sabatini hanno introdotto ai cittadini CIRCE delineandone valori ed obiettivi, e sottolineando in particolare come esso sia da considerare “un progetto di tutti” e come le comunità di Casalvecchio Siculo, Limina ed Antillo saranno chiamate ad essere protagoniste di tutto il processo di sviluppo attraverso 4 diverse macroaree di intervento denominate: Borgo Sociale (interventi sulle piazze mirati ad abbattere le barriere architettoniche e a riconfigurare gli spazi pubblici come luoghi di socialità nei tre paesi) , Borgo Digitale (realizzazione di virtual tours, studi e attività per l’ottimizzazione delle risorse e la massimizzazione dell’impatto economico dei flussi turistici), Borgo PartecipAttivo (rinnovo offerta culturale, laboratori didattici, atelier creativi e attività di co-creazione) e Borgo Impresa (processo di capacitazione delle comunità, di formazione e di acquisizione di competenze trasversali in ambito imprenditoriale, di valorizzazione turistica del territorio e della gestione del patrimonio culturale).

L’incontro con la comunità e le prime iniziative sviluppate

Oltre all’incontro con i partner, il viaggio è stato per Netural Coop una perfetta occasione per esplorare in anteprima il territorio, immergendosi nella cultura locale ed incontrandone gli abitanti.

Guidati dall’Architetta Ketty Tamà il team ha visitato la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo D’Agrò,  costruita nel 1117 dai Normanni ed emblematico simbolo di sincrasi tra diverse culture e religioni con i suoi elementi Normanni, Cristiani, Bizantini e Arabi.

L’esplorazione del territorio è quindi proseguita alla scoperta dei saperi e delle tradizioni della comunità. Abbiamo così incontrato Loredana, Anna e Pina, che hanno condiviso con noi i segreti per preparare i tipici maccheroni fatti in casa dalle famiglie del borgo, Iliana e Mariateresa che ci hanno insegnato a fare il pane casereccio proprio come loro continuano a fare giorno dopo giorno, Nunziata e Antonina che ci hanno mostrato come preparare dei deliziosi biscotti a base di miele, ed infine la signora Maria, con cui abbiamo imparato a preparare il sapone autoprodotto (sapone che lei è solita preparare ogni anno nel periodo natalizio in occasione della rievocazione del presepe, e che poi utilizza tutto l’anno).

Una prima e magnifica esperienza alla scoperta del patrimonio materiale ed immateriale del comune di Casalvecchio che non vediamo l’ora di approfondire nei prossimi mesi e contribuire a valorizzare attraverso le iniziative previste nel progetto CIRCE.